CANADESE
Ero comodamente seduto sulla chaise longue della camera da fumo ospitata nell'ala sud-sud-est della mia umile magione quando sentii entrare l'indefettibile Archibald, il gentiluomo britannico che si premura di rendere quanto più confortevole possibile la mia permanenza terrena. Notata la mia espressione accigliata il sempre attento Archie si premurò subito di accertare che il cognac V.V.S.O.P. che mi aveva recato qualche minuto prima fosse di mio completo gradimento; ottenuto il mio cenno di assenso si informò con la sua proverbiale discrezione in merito alla causa del mio malumore. Risposi sinceramente; ero contrariato per non conoscere l'etimologia, se non certa almeno probabile, del termine "canadese" riferito alle bottiglie di birra da 33 cl in libera vendita a Taranto.